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Diario 12 Apostoli di Mario.A Opzioni
Mario.A
#61 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:21:31

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Ho rivestito la poppa! Un disastro! L'ho rifatto almeno 10 volte. Finalmente sono riuscito a far combaciare il tutto. Le piastre non vengono raccordate, ma sormontate.



Tutto quel ciarpame che si vede causato dalla colla per me va più che bene in quanto mi sembra possa ben raffigurare sia il logorio per le correnti galvaniche che per l'attacco di parassiti, alghe e molluschi.



Ciao
Mario.A
Mario.A
#62 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:25:42

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Amici, dopo varie prove sul modello dei 12 Apostoli, sono divenuto alla conclusione che il rivestimento in lamierino di rame dell'opera viva, può essere abbastanza ben simulato quasi in scala con i seguenti accorgimenti:
Prima di tutto sarebbe bene che il modellista consultasse il libro di Ostan dei Modellisti Bolognesi: "Costruiamo un modello di nave a vela" dove viene ampiamente spiegato come fare. Io ho quindi concepito alcune cose che in scala 1: 100 sono difficili da realizzare, come per esempio la sormontazione delle lastre e la chiodatura periferica. Quindi cerco di realizzare delle strisce di lamierino ottenuta dal nastro da 10 cm segnate ogni 10 mm con il raschietto nel dritto e incise con il Pounce Whels Amati sul retro. Si possono ottenere due incisioni



la prima ottenuta con la ruotina a passo 1.1 con 80 denti e la seconda con ruotina a passo 1.5 con 60 denti. Io che non sono molto bravo a tenere gli strumenti opto per i 60 denti che già per me è un inferno!
Nella realtà le lamiere hanno le seguenti dimensioni: 40 x 120 cm spessore 1 mm e venivano fissare all'opera viva con 70 chiodi in rame a testa piatta da 20 mm di diametro. Quindi in scala 1:100 la lamiera sarebbe 4 x 12 mm spessore lasciamo perdere va bene quello che si trova cioè 0,5 mm. La prima striscia si avvicina di molto all'originale anche se lunga 10 mm per comodità utilizzando la base millimetrica fornita da DeA anche come numero di chiodi!
Certamente ci sono modellisti in grado di fare cose migliori delle mie e spero possano ottenere vantaggio da quanto da me esposto.
Gli strumenti per ottenere tutto questo sono i seguenti



semplici a utilizzabili da tutti.
Ciao
Mario.A
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#63 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:34:46

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Ora sono alle prese con le ancore visto che le ho tutte e quattro.

Desidero esprimere la mia opinione sul modo di simulare il blocco del ceppo con il refe. Il consiglio della D.e.A. è quello che si usa nella realtà, ma qui il problema diventa di difficile gestione per poter fissare il refe nei posti indicati. Allora ho realizzato un nodo parlato sotto il ceppo, quello che si fa sulle griselle





tirandolo



si blocca e la prima spira non si apre più, permettendo di posizionarla dove indicato.

Si fanno le spire necessarie e raggiunta la lunghezza necessarie si passa il capo sotto l'ultima spira



si tira e si blocca il tutto. Una goccia di cianoacrilica è necessaria per non rischiare che nel tempo si allenti.
Ciao
Mario.A
Mario.A
#64 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:36:09

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Ora sono alle prese con l'aggancio del cavo di ancoraggio.
Lo realizzo come indica D.e.A. utilizzando un supporto snodato.



Questo tipo di legaccio unico non mi convince in quanto quando l'ancora non fosse in tiro tenderebbe ad allentarsi.
Le sartie, attaccate alle bigotte, vengono assicurate con tre legacci anche se sono sempre in tiro. Un legaccio può allentarsi ma tre contemporaneamente è molto difficile. Io ne faccio colo due.

Normalmente l'ancora viene assicurata al cavo do ancoraggio mediante nodo d' ancorotto



o meglio ancora con nodo d'ancorotto e legaccio



In questo modo il nodo non può allentarsi in nessun modo.
Di svarioni ce ne sono molti. Bisogna fare attenzione.
Ciao
Mario.A
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#65 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:38:56

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Sto aprendo le cannoniere sul ponte di coperta. Un disastro! Mi si sganghera tutto. Per ovviare alla mia incapacità di realizzare i sabordi precisi, applico quelli metallici.



Non sono consoni ma almeno sopperiscono alla mia incapacità.
Sono impostati e mi pare possano andare.
Ciao
Mario.A
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#66 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:39:47

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Ecco come si presenta la tolda a poppa.







Insomma! Pitosto che gnente xe mejo pitosto.! :D :D
Purtroppo i sabordi interno ed esterno non combaciano e vengono sfalsati.
Applicando quelli in metallo e chiudendoli con listelli il problema non viene rilevato più di tanto.





Secondo me era meglio realizzare prima quelli interni e quindi di conseguenza quelli esterni si facevano combaciare

Bah!
Ciao
Mario.A
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#67 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:40:54

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Ecco la prua impostata con i sabordi! Ovviamente è quella che è, ma per lo meno sono riuscito a mascherare un sacco di difetti.



Volevo inserire la fiancata interna a misura ricavando i margini dei sabordi fuori opera, ma poi ho pensato di poterli fare ugualmente, sbagliando!

Per quanto riguarda i portelli, vedrò cosa propone DeA altrimenti li autocostruisco. Questo è una prova.



Ciao
Mario.A
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#68 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:41:58

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Ho riflettuto a lungo sui sabordi e sono venuto alla conclusione di fresare la cornice ed appiattirli.






è in lavoraccio, ma credo di far più presto che non riquadrare le cannoniere con listelli come da indicazioni DeA.
Mi sembra ora che vada meglio, perchè dove ci sono i portelli la cornice non ci va. Passi dove non ci sono.
Intanto ho dato il mordente ebano ai listelli che dovranno rappresentare gli incintori. Niente pittura.



Li ho provvisoriamente appoggiati sotto il primo ponte di batteria per vedere l'effetto.



Ciao
Mario.A
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#69 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:43:08

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Sono alle prese con l'inserimento, nell'intercapedine della murata, della base di tenuta. Inserire la parte arrotondata sulla prua è un terno al lotto visto la sua curvatura e quella della murata. A me non combaciava per pochi decimi di millimetro. Ho quindi forzato un po' per farla entrare, ma essendo molto leggera e sottile si è frantumata. L'ho installata ugualmente anche se con qualche piccolo dislivello che alla fin fine non ha alcuna importanza in quanto li dentro ci vanno queste fantomatiche amache.
Ecco il risultato al grezzo.



Ho realizzato molte navi su scatole di montaggio ed alcune a fascicoli settimanali. La differenza è enorme un quanto con le scatole hai la possibilità di studiare l'intera posa in opera adottando quindi le misure necessarie alla buona riuscita dell'opera. A fascicoli settimanali invece devi supinamente seguire quello che dicono fascicolo per fascicolo e in molti casi puoi aspettare che alcune opere vengano terminate accantonando alcuni numeri della collana. La Santissima Trinidad è andata abbastanza liscia, la Perla nera l'ho trasformata nella Queen Anne'S auto costruendola su foto acquisite in un forum russo, la Bismarck invece è andata liscia come l'olio in quanto si procedeva linearmente. Questa è un "casino" infernale. Ci sono troppe cose che debbono combaciare e lo vieni a sapere troppo tardi. Per farlo devi intervenire sull'opera che ritenevi definitiva correndo il rischio di scassare tutto, come in parte avviene. Certo a tutto c'è rimedio, ma in questo caso si poteva evitare procedendo più linearmente.
A questo punto debbo realizzare le cinte ( incintori) anche se dovevano essere realizzati sulle ordinate come a suo tempo descritto. Per questo debbo inserire i sabordi di metallo in quanto le cornicei sbordano e quindi correrei il rischio di non poterle posare in seguito.





Le cornici sono quasi a filo e non dipingendo la barca si notano. Se la si dipinge le cornici sfuggono.
Per fare il corso del ponte fresando le cornici e adattandole alle cannoniere ci metto due ore (18 cannoniere) molto meno che se le dotassi di cornice lignea.
Ostrega, nel rileggere quello che ho scritto mi sono accorto di un errore di ortografia. Ho scritto incitoRe invece che incintoNe. Non avevo fatto mai caso a questo errore perchè è da sempre che me lo porto dietro e nessuno mi aveva mai fatto osservazione!
Ciao
Mario.A
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#70 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:44:47

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Completate le cornici a tribordo



ora passerò a babordo
Ciao
Mari.A
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#71 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:45:44

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Intanto ho piazzato il primo cintone a tribordo.





Secondo incintone



che fisso alle estremità con spilli puntacarta



che quando sono tolti non si vedono i buchi


Ciao
alla prossima.
Mario.A
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#72 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:46:51

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Impostati gli incintoni a tribordo.



il bompresso è solo appoggiato per rendere l'idea





Visto che sto applicando gli incintoni,. mi permetto postare una foto ricavata dal L'arte del Modellismo del Frolich che riprende uno schema del Boudriot dove si evince come vien e impostata l'ossatura prima del rivestimento.



Ciao
alla prossima
Mario.A
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#73 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:47:53

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Incintoni terminati. Vista a babordo



Ci sono un sacco ed una sporta di imperfezioni. Nel complesso comunque sfuggono ad una visione frettolosa, ma se uno si ferma a guardare se ne accorge.


Vista da prua



Insomma sembra abbastanza simmetrica.
Al terzo ponte di batteria manca una cannoniera.- C'è una diatriba a tal proposito in quanto alcuni modellisti russi affermano che c'era.
Ciao
Mario.A
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#74 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:52:53

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Acc..! :twisted: Porc...! :twisted: Bast..! :evil: nel cercare di levigare la parete delle bottiglie m i si è spezzato un pezzo che e schizzato via e non l'ho più trovato.
Rifarlo ex novo è impossibile in quanto non ho un materiale dello stesso spessore. Ho provato ma ritagliare le finestre era complicato in quanto il legno (anche se un po' più grosso) si scheggiava. Dopo il terzo tentativo ho deciso di restaurare quella rotta. Visto che è finestrata, ho perso uno spezzone di acrilico avanzatomi da altre lavorazioni ed ho derivato lo spezzone mancante dalla dima. Non è stato facile perchè il legno si scheggia appena lo tocchi. Dopo diversi tentativi ecco il risultato.



Ho incollato e ritagliato le parti e poi l'ho dipinta di nero (visto che lo debbo fare in opera) fuori opera.



Non è perfetta, ma almeno ho salvato capra e cavoli. In opera poi certe piccole deficienze sfuggono! :D
Ecco la riparazione in opera.



E' quella che è! Più di così non riesco in quanto se insisto nella levigatura scasso tutto.
Quando sarà tutto rassodato allora proverò ad aggiustare e raccordare meglio.
Ciao
Mario.A
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#75 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:53:54

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Amici, sul fascicolo n° 58 viene descritto come installare le pareti delle bottiglie. Per farlo bisogna ridimensionare gli incintoni.



Io avevo intenzione di installare prima le pareti e poi gli incintoni raccordandoli opportunamente alle pareti senza fatica ne alcun problema. Poi invece ho pensato di aggiustare le pareti raccordando loro agli incintoni. Purtroppo dopo l'avventura capitatami con la prima che si è spezzata, ho dovuto intaccare gli incintoni con una fatica immane facendo anche qualche danno attorno che ho dovuto riparare.
Non capisco perchè si proceda in questo modo! Mah! E' assurdo intervenire su particolari già montati. E' molto meglio inserire i particolari adattandoli all'esistente.
Quando arriverete a quel punto ocio!
Ora ho assestato la poppa. Non combacia



ho rimediato aggiungendo un listello sagomato e trattato col mordente


Questo è successo pure a babordo.
Non s'è problema tutto è rimediabile. Certo che colui o coloro che hanno realizzato i fascicoli sono andati ovviamente a tentoni essendo il primo assetto realizzato da zero. Nessuno però è intervenuto dopo per coordinare le varie sequenze in modo logico. Si passa di palo in frasca e si cade dalla padella alla brace. Ocio che ci ai scotta!
E te pareva! Si è rotta pure la parete di babordo. 'remengo



meno male che ho tutti e due i pezzi, così li posso incollare sull'acrilico.
Ecco la riparazione



Ciao
Mario.A
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#76 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:54:49

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Sono alle prese con l'impavesata. Per mascherare le cornici dei sabordi all'esterno la rivesto con listelli ebano.
Così sono senza



mentre rivestendo l'impavesata praticamente scompaiono



essendo la parte adiacente al capo di banda metallica, dovrebbe rimanere più lucida.
All'interno credo che rivestirò l'impavesata in noce.
Ciao
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#77 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:55:43

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Ecco la fiancata di babordo con cinte e impavesata appena incollate.







Per il momento lascio tutto così in quanto ho intenzione di rivestire in tek o noce l'impavesata interna.
Quindi le rifiniture le faccio a lavoro finito.
In questo modo i sabordi sono andati a livello della murata.



Ciao
Mario.A
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#78 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:56:39

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Prima parte delle modanature esterne.



Mi sembra abbastanza simmetrica. Bisogna inserire le ulteriori modanature e il rivestimento in tek o noce (non previsto da DeA) all'interno dell'impavesata e rifinirla.
Prima posa listelli in noce sull'impavesata



mi pare ci sia una bella differenza.
Ora anche da questo alto le cornici vengono all'interno del'impavesata



ovvio che bisogna poi raccordare il tutto.
Ciao
Mario.A
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#79 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:57:34

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Le cannoniere ora hanno i sabordi a filo



mi sembra che ora non assomigli più ad una cornice per quadri.
Ciao
Mario.A
Mario.A
#80 Inviato : lunedì 5 ottobre 2015 16:58:49

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Terminata la posa del rivestimento non previsto da DeA, prima di continuare e di procedere alle regolazioni ed ai ritocchi, ho dato una prima mano di turapori alla gommalacca tranne alle bottiglie.











adesso lascio per un po' di giorni che tutto si assesti e così con il turapori il legno si ferma.
Ciao
Mario.A
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