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Grandi acquisti, i pannelli per i piedi di atterraggio li ho in lista anche io ma attendevo di avere i piedi montati per prenderli e installarli. Avevo adocchiato anche io quelle luci ma non ho identificato dove andrebbero messe
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Shen_lei ha scritto:Grandi acquisti, i pannelli per i piedi di atterraggio li ho in lista anche io ma attendevo di avere i piedi montati per prenderli e installarli. Avevo adocchiato anche io quelle luci ma non ho identificato dove andrebbero messe Per esempio due sono queste... andrea ha allegato le seguenti immagini:
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Altre... In sostanza sono sparse dappertutto nello scafo inferiore andrea ha allegato le seguenti immagini:
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Ok, registrato. Sai se vanno usate per coprire buchi con luci già presenti o vanno aggiunte?
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Mi pare che qualcosa ci sia di serie (luci rosse),ma non tutte e per verificare quali mancano,bisognerà aspettare che si completino le uscite dell'illuminazione a terra. Comunque quelle sopra la rampa d'accesso non ci sono sicuramente e bisognerà fare i fori perchè nel pannello del kit originale non mi sembra che siano state stampate.
P.S. A propsito...mi pare che le "zampe" del Falcon arriveranno tra il N°98 e il 100. Forse ti conviene prenderli prima i pannelli...
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Per le luci sono d'accordo, quelle della rampa le avevo notate ma visto che non aumenterò le luci di serie, quando sarà cablata tutta la parte inferiore metterò quelle presenti e farò i buchi per le aggiuntive solo per un fatto estetico. Per i pannelli dei piedi forse è meglio attendere perché oltre a sembrarmi che si fissino con agganci molto sottili quindi maneggiando il modello non vorrei romperli o staccarli e inoltre non sono sicuro che se li attacco adesso poi i piedi ci passino
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Shen_lei ha scritto:Per le luci sono d'accordo, quelle della rampa le avevo notate ma visto che non aumenterò le luci di serie, quando sarà cablata tutta la parte inferiore metterò quelle presenti e farò i buchi per le aggiuntive solo per un fatto estetico. Per i pannelli dei piedi forse è meglio attendere perché oltre a sembrarmi che si fissino con agganci molto sottili quindi maneggiando il modello non vorrei romperli o staccarli e inoltre non sono sicuro che se li attacco adesso poi i piedi ci passino Si certo...infatti anch'io aspetterò di avere tutti i pezzi prima di installarli. Vorrei trovare il modo di attaccarli direttamente al carrello,in modo che resti comunque la possibilità di scambiare il tutto con i pannelli chiusi.
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Ciao Andrea. Mi servivano spunti per le luci e rileggendo il tuo WIP ho visto che parli di montare almeno due led intermittenti per avere un effetto migliore. Il mio dubbio però è che lampeggeranno comunque allo stesso tempo, sbaglio? Ed in caso come li hai collegati tra loro? Poi sempre rispulciando vecchi discorsi.... andrea ha scritto:domenico.neri@gmail.com ha scritto:Uhm...
Ma se non si può aprire, le luci come le accendi? Si dovrebbe ogni volta alzare la teca...piuttosto scomodo. Che dici,meglio apribile vero?... Ed invece un interruttore all'esterno? Se si ha l'alimentazione esterna secondo me è quasi scontato. Ed anche le batterie interne del kit si possono tranquillamente accendere e spegnere dall'esterno con un po di modifica e nascondendo il filo. Non so se avete visto il lavoro di Olson al riguardo, io ho ancora la mascella che gira da sola per casa... Ciao
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Per me se uno pensa di accenderlo spesso ( per se stesso o per mostrarlo) la soluzione più intelligente è alimentarlo col trasformatore, nascondere il cavo e mettere un bottone esterno. Io già le pile non le lascerei mai dentro col rischio di dimenticarle e farle ossidare o toccarlo ogni volta che le devo sostituire
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Shen_lei ha scritto:Per me se uno pensa di accenderlo spesso ( per se stesso o per mostrarlo) la soluzione più intelligente è alimentarlo col trasformatore, nascondere il cavo e mettere un bottone esterno. Io già le pile non le lascerei mai dentro col rischio di dimenticarle e farle ossidare o toccarlo ogni volta che le devo sostituire D'accordo con te sull'alimentazione all'esterno. Per l'impianto aggiuntivo ho fatto un po' di prove e riesco ad alimentare tutto anche solo con una batteria da 9V (quelle rettangolari) e quasi sicuramente sposterò anche la scatola delle batterie di serie all'esterno.
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Iscritto: 06/01/2016 Messaggi: 409 Points: 1.239 Locazione: Verona
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AndreaR2 ha scritto:Ciao Andrea. Mi servivano spunti per le luci e rileggendo il tuo WIP ho visto che parli di montare almeno due led intermittenti per avere un effetto migliore. Il mio dubbio però è che lampeggeranno comunque allo stesso tempo, sbaglio? Ed in caso come li hai collegati tra loro?
Ed invece un interruttore all'esterno? Se si ha l'alimentazione esterna secondo me è quasi scontato. Ed anche le batterie interne del kit si possono tranquillamente accendere e spegnere dall'esterno con un po di modifica e nascondendo il filo. Non so se avete visto il lavoro di Olson al riguardo, io ho ancora la mascella che gira da sola per casa... Ciao Per quanto riguarda i led: Visto che quelli intermittenti non fanno molta luce,ho messo in serie due led,uno ad alta luminosità a luce fissa e uno intermittente(+ ovviamente la resistenza). A questo punto,il led a luce fissa diventa anch'esso intermittente ma con luce intensa per illuminare le fibre al meglio. Il led intermittente l'ho oscurato con un pezzo di termorestringente. Per differenziare l'intermittenza delle fibre e non avere l'effetto del "TUTTO ACCESO/TUTTO SPENTO", basta fare un doppione di questo "circuitino" e poi metterli in parallelo. Dividendo le fibre,illuminandole un po' con uno e un po' con l'altro,otterrai un bell'effetto di intermittenze a tempi diversi.
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andrea ha scritto:Per quanto riguarda i led: Visto che quelli intermittenti non fanno molta luce,ho messo in serie due led,uno ad alta luminosità a luce fissa e uno intermittente(+ ovviamente la resistenza). A questo punto,il led a luce fissa diventa anch'esso intermittente ma con luce intensa per illuminare le fibre al meglio. Il led intermittente l'ho oscurato con un pezzo di termorestringente. Per differenziare l'intermittenza delle fibre e non avere l'effetto del "TUTTO ACCESO/TUTTO SPENTO", basta fare un doppione di questo "circuitino" e poi metterli in parallelo. Dividendo le fibre,illuminandole un po' con uno e un po' con l'altro,otterrai un bell'effetto di intermittenze a tempi diversi.
Ok, evito di fare la serie con quello ad alta luminosità dal momento che mi basta la luce che fanno. Però ho fatto prima una prova montando due intermittenti prima in parallelo e poi in serie ed in entrambi i casi lampeggiano allo stesso tempo. Mi hai però dato l'idea di metterne uno semplice in serie ad uno intermittente cosi dovrebbero alternarsi, poi in parallelo un altro intermittente e così ne avrei tre che si differenziano. Dopo monto la basetta e provo.
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Ok, evito di fare la serie con quello ad alta luminosità dal momento che mi basta la luce che fanno. Però ho fatto prima una prova montando due intermittenti prima in parallelo e poi in serie ed in entrambi i casi lampeggiano allo stesso tempo. Mi hai però dato l'idea di metterne uno semplice in serie ad uno intermittente cosi dovrebbero alternarsi, poi in parallelo un altro intermittente e così ne avrei tre che si differenziano. Dopo monto la basetta e provo. [/quote]
In serie ok,ma strano che in parallelo abbiano lo stesso tempo di intermittenza. Prova a lasciarli un po' accesi (da 30 sec. a 1 min.)e dovrebbero differenziarsi. Di led ne ho provati tanti e non ho mai trovato due led con lo stesso tempo di ON/OFF. P.S. Ma i led che hai intermittenti sono colorati o trasparenti? La cosa funziona meglio con quelli colorati a bassa luminosità ed è per questo che uso la serie dei due.
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Hai ragione, sembra partano insieme ed invece dopo si differenziano. Ho avuto poca pazienza nella prima prova :) Gli intermittenti che sto usando sono bianchi. Ciao e grazie ancora.
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AndreaR2 ha scritto:Hai ragione, sembra partano insieme ed invece dopo si differenziano. Ho avuto poca pazienza nella prima prova :) Gli intermittenti che sto usando sono bianchi. Ciao e grazie ancora. Ok,"mo ce siamo"... Immagino che bianchi intendi trasparenti e allora l'intensità luminosa è alta e per le fibre non ti servirà la serie di 2.
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Si esatto, trasparenti. Se ancora può essere utile volevo segnalare che ha pagina 7 del fascicolo 15 si vede la posizione dell'arma di cui parlavate. Metto la foto con la parte cerchiata in rosso. Ciao AndreaR2 ha allegato le seguenti immagini:
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La cercavo io, alla fine l'ho trovata con 1000 ricerche, mi risparmiavo un sacco di fatica se avessi notato quella pagina. Grazie comunque
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Effettivamente nei fascicoli si trovano molte immagini utili e interessanti. Nell'attesa dei numeri...grrrrrrrrrrrr...che non arrivano...ho provato a lavorare di "ombretti" (soluzione consigliata da Claudio). Devo dire che non mi aspettavo un così bel risultato. Funzionano alla grande ed anche se li copri con il trasparente,restano perfetti. Un prezioso consiglio per chi come me non ha mai fatto modelli in versione "vissuta". Per il momento,a parte le prove sui pezzi sacrificabili (causa mancanza di componenti per finire lo scafo inferiore),ho finito solo questi... andrea ha allegato le seguenti immagini:
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andrea ha scritto:Nell'attesa dei numeri...grrrrrrrrrrrr...che non arrivano...ho provato a lavorare di "ombretti" (soluzione consigliata Claudio). Devo dire che non mi aspettavo un così bel risultato. Funzionano alla grande ed anche se li copri con il trasparente,restano perfetti.
Grazie Maestro Andrea per tua sponsorizzazione di una tecnica. :-) :-) Terre colorate a grande prezzo sono.... Usate con parsimonia vanno..... Ombretti opachi .... altra risorsa sono.... poco prezzo hanno..... .... mano leggera necessita... e grande dose di buon senso.... ... se Padawan.... chiedere a genere femminile tecnica.... :-) Altro da dire non ho.... :-) Ciao e complimenti per il tuo "giocattolo", xchè difficile è, ma sempre "giocattolo nostro" resta.... Padawan Claudio "...Non esiste provare.... esiste fare o non fare....."
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