Intercooler, condotto di comunicazione intercooler e valvola bypass.
Questa monoposto è dotata di un complesso sistema di controllo delle pressioni che viene regolato da una serie di elettrovalvole site sul radiator pod destro. Da queste elettrovalvole partono una serie di tubi per la pressione (in special modo 2...una per ogni interciooler) che si connettono a delle valvole bypass che regolano la pressione e temperatura tra il condotto di aspirazione e il turbo.
Nel kit il condotto è presente ma la valvola bypass non è minimamente presa in considerazione.
Il buon Riccardo mi ha ricostruito di sana pianta i condotti e le valvole by pass mancanti.
Le istruzioni da kit farebbero fasciare il condotto centralmente con del semplice nastro per imitare un manicotto....in realtà il sistema è un pò differente.
Questo condotto è separato in 3 pezzi: condotto inferiore, condotto centrale con sistema farfalla della valvola e condotto superiore.
In una unica foto dove è preso molto da vicino si riesce a distinguere la presenza di un manicotto che fissa il condotto inferiore al condotto della valvola bypass. Il condotto della valvola bypass è di color acciaio scuro e non del classico alluminio.
Ho forato il condotto per l'applicazione della valvola bypass.
Ho successivamento mascherato i condotti , primer, mano di gun metal.
Ho ricreato i manicotti di collegamento dei tre elementi, fascetta di alluminio e infine con uno spezzone di filo da 1mm ho collegato e messo al suo posto la valvola bypass e relativi banjo di collegamento.
La valvola a Woking è in color titanio, in gara "il fungo" era di color nero, e quindi verrà verniciata in nero. Ho voluto lasciarla naturale per rendere giustizia alla bellezza e precisione del lavoro di Riccardo.
E' stata poi la volta delle pinze.
Le pinze dei freni mostrano una serie di particolarità:
I pompanti sono collegati da un tubo in treccia passante attraverso la pinza stessa.
I pompanti sono dotati di estensori che spingono le pastiglie contro il disco. Questi estensori sono di color acciaio e hanno dei riflessi violaceii dovuti all'altissima temperatura raggiunta in fase di frenata.
Le pinze sono poi dotate di 4 scudi paracalore (senza il libro di Haynes mai avrei scoperto tali particolari) che vanno a riparare lla parte circostante del pistone.
Altre particolarità, sulla sommità dei pompanti lato esterno sono presenti le valvole di spurgo (bleeder)
Riccardo (con sua gran mano e pazienza) ha messo mano anche alle mie pinze: Kyosho fornisce la pinza con bleeder stampati, nessun foro di passaggio della treccia. (bleeder stampati e foro passante sono stati fatti dalle Officine Zanelli)
La pinza nelle forme è corretta e ben fatta, ma mancante di una serie di particolari.
In controluce si vede il foro di passaggio nel quale scorrerà un cavo braided da 0,6 della top studio.
Il cavo verrà da una parte fissato ad un Hex bolt sempre della Top studio.
Discorso Benjo e bleeder: Ormai un mese fa, ho ordinato i banjo e bleeder da RbMotion......credo siano dispersi nell'atlantico. Non potendo aspettare ho iniziato a modificarmi i banjo.
Connettore top studio in resina da 2 mm, tagliato il pin per il cavo braided e forato in punta con una 0,8 (lo annovero tra i fori piu' complicati della mia breve carriera)
In questa maniera il cavetto braided si inserirà nel banjo e non sarà solo apppoggiato.
Ho poi iniziato il dettaglio degli estensori dei pompanti: mano di burnt iron e un lavaggio con del viola molto molto diluito
Gun metal per gli scudi termici e per i 2 bulloni che fissano le pinze ai mozzi, per il banjo invece silver chrome...per evidenziare i dettagli il confronto con una pinza out of box.
























