Per rispondere anche ad Umberto ora ve lo spiego, però attenzione perché si va sul tecnico e non so se sarò in grado di spiegarlo facilmente. Serve molta precisione e non guasterebbe un'infarinatura di chimica.
Innanzitutto è importante l'orario, si deve iniziare a preparare tutto tra le 16,30 e le 17 ne prima e ne dopo.
Si mette sul fuoco 1 litro scarso di acqua e si porta ad ebollizione. Nel frattempo si prepara un recipiente largo abbastanza da contenere il pezzo da trattare e con l'interno bianco più un altro contenitore più piccolo, va benissimo una tazza per esempio ed il colore qui è indifferente.
Ora servono tre bustine di camellia sinensis, 2 per il contenitore grande ed una per il piccolo e quando l'acqua bolle se ne versano 2/3 nel primo ed il resto nel secondo. Si lascia in infusione per circa 5 minuti schiacciando ogni tanto le bustine e girando l'acqua.
Dopodiché si tolgono le bustine, se il liquido ottenuto è troppo caldo si aspetta ancora un po', poi si prende il pezzo da trattare e lo si immerge sotto sopra nel liquido passandolo lentamente senza lasciarlo, si fa sgocciolare e si ripete di nuovo l'operazione. Ora non rimane che sgocciolarlo bene e lasciarlo asciugare all'aria, senza usare carta o panni che toglierebbero l'effetto.
Dimenticavo la cosa più importante, appena tolte le bustine dall'acqua zuccherate a piacere il contenitore piccolo, aggiungete un goccio di latte se vi piace e mentre farete il resto gustatevi una buona tazza di tea...a me piace l'Earl grey :P

Infatti è di Spencer West, l'avevo consigliato qualche messaggio fa su altri thread.
Ho visto che il tea si è distribuito in maniera strana rispetto alle vernici o ai colori ad olio.
Considera l'ho fatto sul primer opaco ed i colori ad olio per esempio ho visto che sull'opaco ci si impregnano proprio creando un filtro uniforme se diluiti 10/90 con trementina. Se diluiti un po' meno il filtro diventerà un colore trasparente proprio e sarà anche più visibile nei solchi ed intorno i rilievi.
Con gli acrilici diluiti più o meno è la stessa cosa credo, li ho usati di meno e per lo più lavature citadel. Queste ultime mi sembra che coprano molto però giocandoci un po' col pennello si riesco ad ottenere belle macchie.
Il tea invece si è posato sulle parti piane colando in maniera strana e non uniforme. In alcuni punti ha fatto come sulle pareti della tazza quando sembra che lasci una pellicola colorata, anzi appena messo ad asciugare era molto più scuro ed ho pensato per un attimo di sciacquarlo e riprovare.

Per ora ho usato questa tecnica solo per creare una base di partenza, con pannelli logorati su cui poi andare a fare macchie ed effetti vari, e non per un effetto finale, quindi credo che poi ne rimarrà solo una traccia come già si capisce dopo il passaggio successivo.
Ho pensato che comunque sotto lo sporco (macchie irregolari piuttosto che striature o colature) ed oltre i segni evidenti tipo ammaccature o buchi da laser non ci dovrebbero essere pannelli nuovi di zecca con vernice lampante ed intatta, e così ho iniziato da questi.
Poi non ho ancora cercato foto dello scafo nel dettaglio, ma come effetto finale credo stia bene più che altro sulle superfici piane dove liquidi e sporco si depositano creando effetto "pozzanghera" e non su quelle inclinate dove più o meno invece scorre via tutto. Quindi intorno la torretta per esempio o nella parte alta del pezzo che ho trattato io come anche in parti in cui può essere caduto dell'olio.

Aldilà di tutto ciò comunque non mi ci vedo proprio ad Inzuppare un pezzo alla volta tutto lo scafo, quanti saranno in tutto?!
E neanche a riempire la vasca da bagno di tea per immergerlo intero...

Beh no, un trattore esageri. Quelli vanno pure nel fango tutto il giorno, il MF in generale tutt'al più ci può essere atterrato.
Nello spazio posso pensare più ad una polvere pesante che si deposita, ma di certo non al fango o alla terra. Per la ruggine e l'olio ne abbiamo già parlato ed ho detto che secondo me c'è ed anche il perché.
Sul mio credo userò principalmente olii e qualche lavatura citadel per il pennello, mentre gli inchiostri per l'aerografo che userò sopratutto per le ombre.
Per gli olii ho preso bianco, grigio payne, siena bruciata, blu oltremare, arancio e con questi proverò a vedere cosa ne esce.
Comunque non so quali saranno le tecniche o i colori indicate dalla Deagostini nei fascicoli, ma a parte queste ed il MF versione "Priscilla" di Claudio 😘, in generale credo si possano prendere due strade diverse.
La prima, come ho visto fare ad alcuni, sarà lavorare con pennello in una mano e tablet con le foto dello scafo nell'altra.
La seconda invece sarà di farlo col proprio intuito, come fanno i modellisti o come hanno fatto quelli che crearono il MF e tutte le altre navi per i film.
Io preferisco seguire i lavori fatti col secondo metodo e forse sarà solo perché li vedo creare, ma alcuni mi sembrano anche meglio dell'originale.

Priscilla non è per niente una ragazza serie, fa entrare proprio tutti su per quella rampa! Zozza!!
Scherzo a parte ho distinto il tuo lavoro solo per fare una battuta, in realtà è evidente che tu stia seguendo la seconda strada.

Riguardo la polvere permettimi di rispondere con quel poco che so sullo spazio, tutti i nerd da bambini si sono chiesti di cosa è fatto ed io ci feci pure l'esame di terza media su questo....scusa se è poco!!
Dovremmo sapere che lo spazio non è completamente vuoto ma contiene atomi di idrogeno ed altre particelle subatomiche in concentrazioni bassissime oltre ai fotoni che costituiscono la radiazione di fondo. Andando nello specifico e volendo spiegare il "pesante", queste particelle sono per lo più di massa elevata, in genere hanno una carica elettromagnetica e sono in concentrazione talmente bassa da non ostacolare il passaggio dei fotoni ma comunque da provocarne l'estinzione dopo un tempo che per noi sarebbe infinito. Ed in pratica sono, secondo le teorie attuali, quello che ancora rimane della massa concentrata iniziale che poi si è dispersa e riagglomerata dando origine all'universo (Big Bang).
Ed io a questa materia mi riferivo, per dirla più semplicemente, se la sonda Cassini volasse nello spazio per 100000 anni raccoglierebbe tanti nuclei, protoni ed altre particelle da diventare un asteroide, se poi entrasse nell'orbita di un pianeta rimanendoci per 10 miliardi di anni diventerebbe una luna.
Ora in qualche modo lo dobbiamo sporcare questo benedetto MF, qualcosa ci dobbiamo inventare ed a me quello delle polveri sottilissime ma pesanti è quella che finora mi piace di più.

Infine vi avverto, non fatemi leggere commenti sul mio lavoro del tipo "questa è la parte inferiore dello scafo" perché sto facendo delle prove e per ME sto dipingendo la parte SUPERIORE. Come dice giustamente Claudio stiamo "impazzendo" ed io preferisco impazzire per ciò che sarà la parte maggiormente visibile, poi il resto viene dopo e con più calma.

La mia chiaramente non era una minaccia, era più come hai detto anche tu un voler dire "calmi che tanto manca ancora più di un anno".



Veramente un "invito" lo vedrei più su un vascello da....party!!!
Metti Leila e Solo nel privè, una strobo nella hall, qualche bottiglia sul tavolo/scacchiera e George Clooney che fa sempre fico ed hai fatto.
Per il ps del ps non ti preoccupare, come vedi piace anche a me sporcare e comunque tra un minuto mi vendico ;)

Ciao,veramente un bel lavoro, sto cercando anch'io gli illuminatori e le fibre ottiche colorate, come quelle che hai postato nelle foto iniziali.
Purtroppo però riesco a trovare solo quelle "bianche", con eventuali led colorati, invece con la tua soluzione utilizzerei un led per uscire poi con varie fibre colorate.
Potresti, se non ti scoccia, darmi un link dove acquistarle.
Ti ringrazio

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Ciao,
per esperienza fatta,ti dico che non è comunque possibile far affidamento sul colore delle fibre.
Se per accorciarle o per qualsiasi altro motivo,decidi di tagliarle,sappi che molto spesso poi la luce emessa è comunque bianca.
Ho anche provato a ricolorare la punta,ma poi non fanno più tanta luce...
In sostanza il mio consiglio per ottenere il miglior risultato è di usare comunque i led colorati.
Un saluto a tutti!

Ciao, grazie del consiglio. Speravo di utilizzare un led per ogni zona di interesse e poi lavorare con le fibre. Diciamo che per il costo irrisorio proverò in caso le due soluzioni e vedo cosa ne esce ;).

Lo spicchio in alto della prima foto per me è perfetto; se vedi il Falcon con il colore di base leggermente sul marrone/ingiallito. Se lo si vede sul grigio allora stessa finitura di "usura" ma sotto insigna white per me comunque andrebbe fatto tutto come lo spicchio della prima foto