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Rank: Nuovo Iscritto Gruppi: Iscritto: 12/12/2015 Messaggi: 2 Points: 6
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Spett. De Agostini, sono vostro cliente da qualche tempo: ho montato con soddisfazione l’Harley Davidson Fat Boy e negli ultimi tempi mi sono dedicato alla costruzione del Vostro Sky Rider Drone. Completato il montaggio, dopo qualche prova, ho dovuto constatare che qualche cosa non andava. Ho atteso che sul Vostro forum venissero date informazioni su come correggere alcuni collegamenti sul drone stesso e su come “settare” la radio trasmittente da Voi vendutami. Pur non stabilissimo il drone ha volato: utilizzandolo in manuale con qualche difficoltà, un po’ meglio inserendo i comandi di altitudine e posizione. Atterrava bene in automatico portando in alto la levetta del canale 5: tale manovra si è conclusa felicemente per due volte in due giorni diversi. Di recente in montagna, mentre ancora lo mantenevo a bassa quota, all’improvviso mi sfuggiva di controllo, come se avesse perso il segnale della trasmittente, ma data la bassa quota e il prato soffice, cadendo non subiva danni. Ieri 8 gennaio con un amico interessato, in un prato fra Piacenza e Gossolengo, in aperta campagna, mostravo come fosse facile il pilotaggio del drone nonostante una leggera brezza. Eseguivo quindi la manovra del ritorno e atterraggio in automatico, che avveniva con soddisfazione e benissimo. Ridecollando, dopo un breve volo davanti a noi, il drone si allontanava in una direzione non scelta da me, alzandosi di quota e spiralando trasportato dalla brezza. Nulla è valso passare al volo manuale, nemmeno inserire dalla trasmittente il ritorno automatico. Mentre inseguivamo a vista il drone, considerando che questi si dirigeva sulla verticale di una strada provinciale trafficata, tornando al volo manuale, mettevo a zero lo stick dei motori, tutto inutilmente. Il drone attraversava la strada tre volte sempre orbitando ad una quota stimata di circa 15 metri dal suolo e finiva fortunatamente il volo non controllato schiantandosi su uno dei tetti di un’azienda agricola. Vi risparmio la descrizione del faticoso nonché pericoloso recupero. I danni che descrivo per deformazione professionale, sono: carrozzeria distrutta, un braccio spezzato, un motore distrutto, un altro motore danneggiato, ricevente a pezzi con spinette contorte, led di coda contorti, eliche in frantumi, un paraelica rinforzato rotto, centralina e sensori di volo non verificati, batteria non recuperata. Credo che l’ incidente, tutto sommato fortunato per non aver creato guai stradali con danni a cose e persone, abbia origine da un cattivo funzionamento dell’elettronica di qualità di certo scadente in modo inaccettabile quando montata su di un oggetto pesante e quindi potenzialmente pericoloso. Quanto sopra per documentarvi e possibilmente responsabilizzarvi circa la sicurezza del mezzo.
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Iscritto: 07/01/2016 Messaggi: 16 Points: 48
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Inge ha scritto:Spett. De Agostini, sono vostro cliente da qualche tempo: ho montato con soddisfazione l’Harley Davidson Fat Boy e negli ultimi tempi mi sono dedicato alla costruzione del Vostro Sky Rider Drone. Completato il montaggio, dopo qualche prova, ho dovuto constatare che qualche cosa non andava. Ho atteso che sul Vostro forum venissero date informazioni su come correggere alcuni collegamenti sul drone stesso e su come “settare” la radio trasmittente da Voi vendutami. Pur non stabilissimo il drone ha volato: utilizzandolo in manuale con qualche difficoltà, un po’ meglio inserendo i comandi di altitudine e posizione. Atterrava bene in automatico portando in alto la levetta del canale 5: tale manovra si è conclusa felicemente per due volte in due giorni diversi. Di recente in montagna, mentre ancora lo mantenevo a bassa quota, all’improvviso mi sfuggiva di controllo, come se avesse perso il segnale della trasmittente, ma data la bassa quota e il prato soffice, cadendo non subiva danni. Ieri 8 gennaio con un amico interessato, in un prato fra Piacenza e Gossolengo, in aperta campagna, mostravo come fosse facile il pilotaggio del drone nonostante una leggera brezza. Eseguivo quindi la manovra del ritorno e atterraggio in automatico, che avveniva con soddisfazione e benissimo. Ridecollando, dopo un breve volo davanti a noi, il drone si allontanava in una direzione non scelta da me, alzandosi di quota e spiralando trasportato dalla brezza. Nulla è valso passare al volo manuale, nemmeno inserire dalla trasmittente il ritorno automatico. Mentre inseguivamo a vista il drone, considerando che questi si dirigeva sulla verticale di una strada provinciale trafficata, tornando al volo manuale, mettevo a zero lo stick dei motori, tutto inutilmente. Il drone attraversava la strada tre volte sempre orbitando ad una quota stimata di circa 15 metri dal suolo e finiva fortunatamente il volo non controllato schiantandosi su uno dei tetti di un’azienda agricola. Vi risparmio la descrizione del faticoso nonché pericoloso recupero. I danni che descrivo per deformazione professionale, sono: carrozzeria distrutta, un braccio spezzato, un motore distrutto, un altro motore danneggiato, ricevente a pezzi con spinette contorte, led di coda contorti, eliche in frantumi, un paraelica rinforzato rotto, centralina e sensori di volo non verificati. Credo che l’ incidente, tutto sommato fortunato per non aver creato guai stradali con danni a cose e persone, abbia origine da un cattivo funzionamento dell’elettronica di qualità di certo scadente in modo inaccettabile quando montata su di un oggetto pesante e quindi potenzialmente pericoloso. Quanto sopra per documentarvi e possibilmente responsabilizzarvi circa la sicurezza del mezzo.
Scusa Inge ma aquesto punto cosa dobbiamo fare, tenerlo come sopra mobile ??
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Rank: Semipro Level 2 Gruppi: Iscritto: 28/09/2015 Messaggi: 82 Points: 252
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se si sono seguite esattamente le istruzioni, non è stato modificato niente e il drone scappa e fa dei danni a terzi ci sono gli estremi per citare in giudizio chi ha venduto il kit di montaggio. Sicuramente questo forum può essere portato come prova
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Rank: Vicemaster Gruppi: Iscritto: 09/12/2015 Messaggi: 269 Points: 816
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Rank: Semipro Level 2 Gruppi: Iscritto: 28/09/2015 Messaggi: 82 Points: 252
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solo il terzo caso perchè gli altri non volano
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Rank: Vicemaster Gruppi: Iscritto: 11/01/2016 Messaggi: 452 Points: 1.370
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Dopo diversi voli ho notato che quando usiamo la modalità assistita il drone diventa più difficile da manovrare, sembra che l'elettronica e i sensori di volo non funzionino correttamente per cui sono stato costretto ad intervenire sui comandi per correggere il volo. Quando ho usato la modalità automatica di ritorno a casa allora il mio sky rider ha cominciato a salire in alto prendendo una direzione diversa dal punto di partenza, impaurito ho ripreso i comandi in manuale per farlo scendere. Alla seconda prova il drone ha tolto tutta potenza in automatico ed è precipitato giù come un sasso e meno male che l'erba che ha attutito il colpo. L'unica modalità che ha funzionato è quella dell mantenimento dell'altitudine e posizione per il resto l'unico modo per pilotare questo drone è usare solo la modalità manuale. Ho sempre notato che quando il drone sta a terra la luce rossa è fissa ma mentre prendo il volo questa comincia a lampeggiare e secondo il manuale dovrei ricalibrare i sensori. E bene questo mi fa pensare alla scadente elettronica di bordo sembra quasi che il drone si comporta in volo come quando guardiamo i parametri che si sballano mentre lo teniamo attaccato al PC pur tenendolo fermo su una superficie piana. Il mio consiglio è di lasciare perdere l'automatismo in quanto è inaffidabile e di usare la modalità manuale che vi divertirete di più. Per chi non ha mai pilotate un drone state tranquilli che piano piano imparerete a prendere confidenza con i comandi l'importante è procedere con cautela tenendo il drone vicino a voi senza farlo salire troppo altrimenti potreste impacciarvi nei comandi se il muso si troverà nella vostra direzione. Ed è quasi sicuro che vi accadrà lo e stato per tutti! Per questo se non volete rovinare il vostro giocattolo allora usate dei simulatori di volo o dei droni da pochi soldi per acquisire la dimestichezza con i comandi. Mi dispiace solo di aver speso €1.000,00 per un drone che non li vale, con questa cifra sul mercato si trovano i droni semi-professionali con la videocamera sulla radio trasmittente. L'unica soluzione e di montarli la centralina della Naza ma bisogna cambiare anche la ricevente e la trasmettente ma risulterà un lavoro complicato in quanto bisogna essere un esperti anche nei settaggi. Alla fine dovrete aggiungere altri 500 euri per finire il lavoro che a questo punto è vi consiglio di comprare un drone funzionante se non volete perdere tempo nelle modifiche.
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Rank: Semipro Level 2 Gruppi: Iscritto: 28/09/2015 Messaggi: 82 Points: 252
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più leggo questo forum e più sono avvilito. Certo gli hobby costano, ma uno spende i soldi per qualcosa che vale. i soldi non si trovano sotto gli alberi e 1000 euro non sono uno scherzo. Certo nessuno mi ha obbligato, ma contavo sulla presunta serietà della DeAgostini. Devo dire che sono davvero deluso e impaurito ad accendere il drone se e quando mi arriverà il kit radiocomando. Se la DeAgostini vuol riprendere credibilità dovrebbe davvero esporsi e dire quali sono i veri problemi e cambiare a tutti e gratuitamente i pezzi dell'elettronica che sa che causano problemi, indipendentemente dalle singole richieste. Immaginiamo che lo faccio volare, mi scappa per colpa dell'elettronica e ferisce qualcuno ... non crediamo mica che la colpa me la prendo io ... Intanto mi sono già stampato tutti i principali post di questo forum .... chissà mai...
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Rank: Vicemaster Gruppi: Iscritto: 11/01/2016 Messaggi: 452 Points: 1.370
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Per volare vola, appena ti arriva il telecomando provalo ma per sicurezza leggiti prima le normative dell'Enac(ENte Nazionale Aviazione Civile) e sopratutto fallo in un posto lontano dalle strade e luoghi pubblici altrimenti prima o poi con tutti questi casi la DEA diventerà famosa nei telegiornali dopo che il drone ferisce qualcuno se non peggio. Un aereo prima di essere certificato deve essere sottoposto ai vari test per essere idoneo al volo allora mi domando ma come hanno fatto a mettere in commercio un drone del genere? Non ci sono le normative in italia anche per i droni?
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Rank: Advanced Member Gruppi: Iscritto: 03/01/2016 Messaggi: 33 Points: 102
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oruam61 ha scritto:più leggo questo forum e più sono avvilito. Certo gli hobby costano, ma uno spende i soldi per qualcosa che vale. i soldi non si trovano sotto gli alberi e 1000 euro non sono uno scherzo. Certo nessuno mi ha obbligato, ma contavo sulla presunta serietà della DeAgostini. Devo dire che sono davvero deluso e impaurito ad accendere il drone se e quando mi arriverà il kit radiocomando. Se la DeAgostini vuol riprendere credibilità dovrebbe davvero esporsi e dire quali sono i veri problemi e cambiare a tutti e gratuitamente i pezzi dell'elettronica che sa che causano problemi, indipendentemente dalle singole richieste. Immaginiamo che lo faccio volare, mi scappa per colpa dell'elettronica e ferisce qualcuno ... non crediamo mica che la colpa me la prendo io ... Intanto mi sono già stampato tutti i principali post di questo forum .... chissà mai... Quoto ouram61...hai perfettamente ragione. Come scritto pochi minuti fa su un precedente topic, comincio a sentire la parola "class action" che aleggia nell'aria. Cara DeA,, vi rimando indietro il catorcio. Rivoglio il denaro indietro. L'avvocato è stato già avvisato! Caro admin, non mi censurare, grazie e buongiorno!
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Rank: Member
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Iscritto: 19/12/2015 Messaggi: 18 Points: 57
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Cari ragazzi, io ho completato il drone ma non riscontro ad usarlo in altre modalità; come si mette la modalità automatica?! In manuale è davvero difficile e poi ha bisogno di continue correzioni e il motore anteriore sinistro gira più velocemente degli altri rendendo il volo diffocoltoso... ps ora capisco perché hanno messo il tecnico del drone al mattino di mercoledì, così non si deve subire tutti questi problemi..
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Rank: Vicemaster Gruppi: Iscritto: 11/01/2016 Messaggi: 452 Points: 1.370
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Vai su questo link https://computermanam13....il-radiocomando-tactic/
troverai il manuale del telecomando....
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